giovedì 14 novembre 2013

Riderci un po' su...

Pranzo con una collega. E' strano come a volte si incontrino persone, con le quali parlare risulta semplice ed immediato, anche per una come me sempre poco incline ad aprirsi.
Con lei poi è tutto così strano.
Conosciuta da poco, ma ci siamo ritrovate, sia professionalmente che umanamente, in sintonia da subito.
E poi uno strano parallelismo nelle nostre vite private.
Oggi, io cupa come sempre racconto di me, degli ultimi eventi, delle mie crisi.
Lei, che sta vivendo la mia stessa esperienza, ad un tratto si lancia, con un accento metà romano e metà partenopeo, in un esclamazione liberatoria che faccio mia: "Ma dopo tutto quello che ho fatto per lui, me devo pure ammala' pe' sto stronzo?".
E parte con un gesto inequivocabile... un sonoro "manico".
Rido di gusto e la ringrazio di cuore.

File:Statua oratore che fa il gesto dell'ombrello.jpg


venerdì 8 novembre 2013

Cieli neri

Scegli me fra i tuoi re
un vortice ci avvolgera'
ti prendero', se mi vuoi
danzammo in due, lei se ne ando' ed io ora

ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie

di lacrime, poi si bagno'
il regno che ho chiesto a te, ed ora

ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
sono i cieli neri che, io so
non si scioglieranno piu'.